So sempre dove sto, quando ci sto e so sempre cosa farò anche se non vorrei. Nel mio piccolo (gnomico quasi, con 158 cm d’altezza) sono una persona piuttosto prevedibile: mi piacciono cose che mi piacciono molto, non mi piacciono le cose che non mi piacciono e a tutto quello che c’è in mezzo riservo una sola espressione annoiata. Non sono affatto capace di far buon viso a cattivo gioco, lasciar perdere, “passarci sopra”. Per passarci sopra tendenzialmente devo prima passarTI sopra. Mi so comportare, però, quindi anche se mi sento come Carrie è veramente raro che io lanci pietre. Raro non vuol dire impossibile, ma è raro.
Quindi, visto che sono dove sto e so anche chi sono (un sacco di gente continua fino ai sessant’anni a ripetere “non so chi sono”, io invece lo so parecchio) e che siamo alla fine dell’anno e ci tocca il solito bilancio questa volta al diavolo il 2015, parliamo di me me me.
Le cose che mi piacciono
L’odore della neve prima che nevichi
Avere freddo alle gambe
Camminare a piedi nudi sul pavimento
Sfregare tra loro le palme delle mani
Mostrare i denti quando infastidita
Il filetto al sangue
Accarezzare gatti
Parlare in pubblico
L’impegno, mio e altrui
Essere svegliata di notte per comunicazioni di nessuna importanza
Accoccolarmi su qualcuno che ha un maglione
Rugbisti e wrestler
Il pattinaggio sul ghiaccio
I percorsi educativi nei musei e tutta l’arte che si può toccare
Fotografare le facce delle persone che vanno in manifestazione
Imparare robe. Su qualsiasi roba.
I bambini quando fanno i bambini
Quando qualcuno mi è simpatico di primo acchitto
Quando qualcuno mi è antipatico di primo acchitto
Essere acida
Le cose che non mi piacciono
La gente che mastica.
Gli attori che mangiano nei film
Le domande retoriche
La maleducazione
La gente ricca
I prepotenti
I pesci grossi negli stagni piccoli
I tentativi di manipolarmi… Perché se pensi che non me ne sia accorta allora non mi stai considerando quanto dovresti
La bava dei cani e l’odore che hanno quando sono bagnati
Chi fa una carognata e non la rivendica come tale. La fai? Benissimo, ma SALLO
La tossetta fissa di marzo
Non poter guardare un film senza lenti e senza occhiali
Chi mi sta addosso
Il mio naso
Non aver portato il diario con me potrebbe aver dato come risultato il peggior post di sempre su questo blog.
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Oh, well.